FORMAZIONE AZIENDALE
Il libro a coronamento di un progetto del “Giorno” sui modelli del commercio a Milano.
Il Giorno segue da diversi anni nelle proprie pagine la realtà delle botteghe storiche milanesi, valorizzandone le eccellenze nella rubrica settimanale a cura di Alberto Oliva: storie e volti di queste pagine sono stati raccolti già nel 2018 in un primo libro in forma di guida.
A partire da questo appuntamento è nato anche il libro “Antichi negozi a Milano, la tradizione che guarda al futuro”: un’agile guida alle botteghe con più di 50 anni di attività che parte da Galleria Vittorio Emanuele, dove resiste un nucleo di antica tradizione che rende unico il “salotto dei milanesi”, per poi allargare il campo a una rassegna di esercizi di varia tipologia: alcuni con certificazione del Comune, altri individuati dalla testata nella sezione “le nostre proposte”, sia in centro che in periferia.
Il libro, curato dall’autore della rubrica Alberto Oliva e composto da 128 pagine in brossura, è stato realizzato anche grazie al supporto del partner Autogrill, titolare del Caffè Motta Milano 1928 in Piazza Duomo -bottega storica dal 2014- e con il contributo di alcune eccellenze di Galleria Vittorio Emanuele del calibro di Gioielleria Cielo, Cravatte Cadè, pelletteria Mejana, orologeria Grimoldi e Ruggeri abbigliamento. La pubblicazione si avvale inoltre del patrocinio del Comune di Milano e della collaborazione con Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza e Club Imprese storiche.
“Antichi negozi a Milano” è uscito in edicola in omaggio con IL GIORNO edizione Milano e Grande Milano mercoledì 12 giugno 2019 ed è stato presentato martedì 11 giugno 2019 alle 10,30 al Circolo del Commercio, Palazzo Bovara, Corso Venezia 51, grazie all’ospitalità del Club Imprese Storiche.
Il volume è il coronamento di un progetto partito a inizio anno con la mostra fotografica esposta in via Dante durante tutto il mese di febbraio 2019, dal titolo “Antichi mestieri e nuovi modelli del commercio a Milano”.
In quella occasione trenta grandi pannelli fotografici illustravano il mondo di artigianato, competenze e tradizione che ruota attorno alle botteghe storiche, affiancandole, in un percorso a due direzioni, agli esempi più recenti e innovativi di commercio ibrido: un’altra caratteristica distintiva della città, che contribuisce a creare il peculiare “modello Milano”.